La frattura vertebrale è un cedimento strutturale della vertebra che può essere causata da osteoporosi, traumi o patologie tumorali (sia benigne che maligne). La frattura vertebrale si accompagna ad una sintomatologia importante ed è refrattaria alla terapia medica e fisica. La diagnosi viene in molti casi sospettata sulla base della radiografia della colonna vertebrale e viene confermata con esame di risonanza magnetica. Quest’ultimo va a studiare la presenza della frattura, è in grado di fornire dati relativi all’insorgenza (più o meno recente) e fornisce anche importanti informazioni rispetto al rapporto con la corda midollare (con le strutture nervose).
La terapia fino a poco tempo fa era di tipo conservativo con immobilizzazione del paziente che però richiede tempi lunghi, anche mesi, oppure di tipo chirurgico con stabilizzazione attraverso viti e barre.
TRATTAMENTO
Le linee guida moderne riconoscono che la terapia percutanea, cioè effettuata sotto la guida in tempo reale delle immagini radiologiche attraverso l’introduzione di sottili aghi, chiamata vertebroplasatica, è risolutiva ed efficace nella maggior parte dei casi.
Questa terapia si effettua attraverso l’uso di aghi sottili che vengono posizionati all’interno della vertebra fratturata, e permettono l’introduzione di una sostanza cementificante che allo stesso tempo dona sostegno alla colonna e toglie la sintomatologia dolorosa.
Il nostro gruppo è altamente specializzato nella cura della frattura vertebrale con la tecnica della vertebroplastica.