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Guida al mal di schiena

Terapia mal di schiena
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Una risorsa per i pazienti

Circa 80-90% delle persone in Italia soffriranno di mal di schiena almeno una volta durante la loro vita.

Il mal di schiena è il motivo più comune per il quale un paziente è costretto a visitare il suo medico di famiglia.

Ogni giorno, quasi il 2% dell’intera forza lavoro italiana è inabilitata a causa del mal di schiena.

 

Quando vedere uno specialista del Mal di Schiena

Molti disturbi alla schiena possono essere valutati e trattati con successo da un medico di famiglia. Tuttavia, per dolore grave o persistente, si raccomanda la valutazione di un medico specialista nella diagnosi e terapia della colonna. Segnali di allarme che dovrebbero indurre la valutazione medica urgente comprendono la presenza di febbre, peggioramento dolore, progressivo spostamento del dolore dalla schiena alla gamba, intorpidimento nell’area dolente o lungo la gamba, la presenza di un nodulo o di un’area con una forma insolita, e il dolore che è invariato a riposo o disturba il sonno.

 

Quali sono i Tipi di mal di schiena?

I tipi più comuni sono:

  • Mal di schiena acuto – un episodio in cui il dolore si presenta all’improvviso. La maggior parte dei mal di schiena acuti è dovuto a cause meccaniche, come per esempio uno strappo o una distorsione, in cui il dolore si irradia dalla colonna vertebrale alle sue strutture di supporto. Il dolore può diffondersi ai glutei, alle cosce e alle ginocchia, e molti malati posso avvertire anche spasmi. Il mal di schiena da causa meccanica è generalmente più evidente quando si flette la schiena o si sollevano oggetti pesanti.
  • Mal di schiena cronico, persistente – Quando il mal di schiena persiste oltre 4-6 settimane è necessaria un’ulteriore valutazione medica. Questo dolore è spesso legato alle articolazioni della colonna vertebrale, ai dischi o ai muscoli di sostegno della schiena. In rari casi, è causato da tumore o un’infezione.

 

Quali sono le cause del mal di schiena?

La schiena è una struttura complessa costituita di ossa e muscoli, sostenuta da cartilagine, tendini e legamenti ed alimentata da una rete di vasi sanguigni e nervi.

La schiena, ed in particolare il tratto lombare, supporta gran parte del peso del corpo durante una camminata, una corsa, o nel sollevamento di pesi. E’ logico, quindi, che traumi alla schiena – come stiramenti e distorsioni – siano frequenti.

Una causa comune di mal di schiena è lo stiramento eccessivo o un trauma dei muscoli che sostengono la parte bassa della schiena. I muscoli e i tessuti connettivi possono essere lesionati sollevando in modo improprio o trasportando oggetti pesanti. I muscoli della schiena o dell’addome possono indebolirsi anche per mancanza di esercizio fisico. Alcuni sport che prevedono sforzo in spinta e in trazione – come il sollevamento pesi e il calcio – possono naturalmente aumentare il rischio di un infortunio alla parte bassa della schiena. Altre cause di lombalgia sono:

  • assumere cattiva postura
  • mantenersi in piedi o seduti nello stesso posto per molto tempo
  • essere notevolmente in sovrappeso
  • fumo
  • “scivolamento” del disco, causato quando un disco schiacciato tra le vertebre oltrepassa la struttura ossea e preme contro un nervo
  • osteoporosi ( assottigliamento delle ossa )
  • osteoartrite, degenerazione infiammatoria dell’articolazione
  • fibromialgia, una malattia che provoca dolenzia diffusa, muscoli sensibili, tra gli altri sintomi
  • trauma da un infortunio (incidente o caduta) che provoca una frattura, un’ernia o uno stiramento muscolare
  • gravi malattie come il cancro o un’infezione (raro)

 

La prevenzione è la più importante tecnica di gestione del dolore. Avere una buona capacità di gestione del proprio corpo e delle proprie attività può aiutare a evitare o a recuperare rapidamente da problemi alla schiena.

 

LA DIAGNOSI DEL MAL DI SCHIENA

Un’attenta valutazione della vostra storia medica e un esame fisico aiuterà il medico a determinare la causa del mal di schiena e lavorerà con voi per creare il piano di trattamento più adeguato.

Il medico può chiedere una serie di domande per aiutare a identificare le possibili cause del dolore. Queste domande possono concentrarsi su fattori di stile di vita, quando il dolore è iniziato, dove è localizzato, che effetto ha avuto sulle vostre attività quotidiane, o se il dolore ha risposto ad alcun trattamento.

Strappi lievi e distorsioni di solito possono essere diagnosticati sulla base di una storia clinica e un esame fisico. Nei casi di dolore alla schiena più grave, un esame radiologico può essere eseguito per escludere una frattura o una riduzione dello spazio tra le vertebre. Qualora i sintomi o l’esame obiettivo suggerissero la possibilità di infezione, tumore o un nervo compresso, possono essere necessari ulteriori test. In questi casi, analisi più approfondite per determinare la causa del dolore comprendono la TAC, la Risonanza Magnetica, l’elettromiografia (EMG) e test di laboratorio. In alcuni caso potrebbe essere necessario anche eseguire un test di maggior dettaglio neurofunzionale come i potenziali evocati (PES e/o PEM).

 

Il fattore mente-corpo

La mente e il corpo lavorano insieme nel plasmare le nostre esperienze. Talvolta, fattori psicologici possono ridurre o eliminare gli effetti di problemi fisici. Nella maggior parte dei casi, il mal di schiena cronico è condizione psico-somatica (“mente-corpo”), in cui un vero e proprio problema fisico non esiste, ma i fattori psicologici giocano un ruolo importante nel determinare il problema della persona. In alcuni casi, processi mentali come dipendenza, depressione o frustrazione possono rendere il dolore peggiore, in altri casi, un atteggiamento positivo e un senso di indipendenza aiuta a diminuire il dolore.

 

Terapie del mal di schiena

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Cura Conservativa

Molte persone riconoscono il proprio mal di schiena in base all’esperienza, ed in genere curano il dolore con antidolorifici e riposo. Per fortuna, la maggior parte delle lesioni alla schiena guariscono con questo approccio conservativo.

Per alcuni pazienti, l’uso di farmaci e la terapia fisica sono sufficienti a controllare il dolore. Una rapida guarigione può essere notevolmente migliorata attraverso la terapia fisica, che si concentra sulle strutture che sostengono la colonna vertebrale. E’ importante lavorare con un fisioterapista addestrato con un approccio di terapia fisica con esercizi specifici. Dopo un ciclo di terapia assistita, la maggior parte dei programmi di riabilitazione fisica possono essere eseguiti anche a casa senza attrezzature speciali. Con la terapia si riduce il tempo di recupero per tornare a lavorare e alle attività del tempo libero il più rapidamente possibile.

La maggior parte delle persone ottengono un pieno recupero entro due settimane. Se i sintomi persistono per più di due settimane, possono essere necessari trattamenti aggiuntivi.

 

Terapia Mini-invasiva

Per una certa percentuale di pazienti, il dolore alla schiena persiste, diventa cronico e invalidante. Per queste persone, può essere necessario un trattamento più intensivo. Esistono vari tipi di trattamenti e tecnologie per il mal di schiena, tra cui:

  • blocchi nervosi e iniezioni TC guidate
  • ablazione con radiofrequenza
  • ablazione intradiscale (nucleolisi)
  • neuromodulazione con radiofrequenza pulsata
  • ossigeno-ozono terapia

Queste metodiche vengono eseguite sotto il controllo delle immagini TAC assicurando elevata percentuale di successo in assenza di complicanze maggiori. Si tratta di terapie ambulatoriali personalizzate per lo specifico caso dopo attenta valutazione della documentazione.

La scelta della tecnica da utilizzare è stabilita dall’analisi di tutti i fattori che contribuiscono a generare il mal di schiena (ernia, protrusione, compressione radicolare ecc.), dai fattori anatomici e dallo stato di salute generale.

A seconda della tipologia di intervento proposto potranno essere necessarie una sola seduta o multiple.

Non si tratta in ogni caso di chirurgia e nella maggior parte dei casi può evitare un intervento chirurgico.

 

VALUTARE I CONSIGLI

Famigliari, amici e vicini di casa sono spesso una fonte di consigli sul trattamento del mal di schiena. Tuttavia, è importante rendersi conto che ognuno è diverso e non è mai sicuro assumere il farmaco di qualcun altro. Meglio contattare sempre il proprio medico prima di assumere qualsiasi farmaco che non è prescritto appositamente per voi.

 

 

IL TRATTAMENTO CHIRURGICO

Per alcuni pazienti, la chirurgia può essere l’unica soluzione possibile per alleviare il mal di schiena.

Nelle mani di un chirurgo esperto e qualificato, i benefici del trattamento chirurgico di solito superano di gran lunga i rischi. Le procedure chirurgiche più comuni sono eseguite per le condizioni degenerative della colonna vertebrale come l’ernia del disco e la stenosi spinale, seguita da deformità della colonna vertebrale, come scoliosi e cifosi, frattura / trauma e tumore della colonna vertebrale.

 

 

Mantenere la schiena Sana

Non è possibile prevenire tutte le lesioni alla schiena ma si possono intraprendere dei semplici passi per contribuire a ridurre il rischio di distorsione o deformazione. Ecco alcuni consigli ” salva-schiena”:

  • Mangiare: una dieta sana ed equilibrata per mantenere le ossa e muscoli forti.
  • Mantenere un peso adeguato. L’eccesso di peso aggiunge inutile stress alle strutture della schiena.
  • Esercizio fisico regolare, tra cui stretching, per mantenere le articolazioni flessibili e la schiena e i muscoli addominali forti.
  • Scegliere attività e sport, come il nuoto e il ciclismo, che non mettano la schiena a rischio di lesioni.
  • Utilizzare una buona meccanica del corpo quando si è seduti, in piedi o ci si solleva. Prova a tenere la schiena dritta e le spalle indietro. Quando si è seduti, mantenere le ginocchia piegate ei piedi sul pavimento. Non eccedere nei movimenti di torsione. Quando si solleva un oggetto, piega le ginocchia e utilizza i forti i muscoli delle gambe per aiutare a bilanciare il carico.
  • Mantenere una buona postura. Se si inizia a sentire la schiena dolente o rigida, è necessario modificare la postura e i movimenti viziati del corpo. Il vostro corpo vi avvertirà con dolore come un segnale, quando gli assi biomeccanici del tuo corpo non sono correttamente allineati.
  • Utilizzare misure di sicurezza per aiutare a prevenire le cadute, come ad esempio indossare scarpe che si adattano correttamente e mantenere scale e passerelle libere da disordine.
  • Non fumare. La nicotina interferisce con il flusso di sangue ai muscoli.

 

CURARE IL DOLORE

 

Tra le patologie che i specialisti possono trattare ci sono:

  • dolore alla schiena e al collo, compresi ernia discale,

stenosi spinale, tumori e artrosi

  • Sindrome dolorosa regionale complessa (conosciuto anche come

distrofia simpatica riflessa o RSD )

  • Dolori muscolari e articolari
  • Mal di testa
  • Lesioni sportive

 

 

VIVERE CON DOLORE ALLA SCHIENA

In alcuni casi, il mal di schiena persisterà e l’individuo avrà bisogno di imparare a gestire questa condizione a lungo termine.

Ecco alcuni consigli per vivere con mal di schiena cronico, persistente:

  • è importante prendere i farmaci come prescritto. Per alleviare i sintomi del dolore i farmaci possono facilitare insieme ad un programma attivo di riabilitazione con esercizi.
  • Per i pazienti con dolore cronico è particolarmente importante ridurre il peso in eccesso, il fumo e limitare l’alcool poiché questi possono peggiorare il dolore cronico.
  • La terapia fisica è la pietra angolare di questo trattamento per raggiungere un sollievo dal mal di schiena.
  • Riduzione dello stress – Lo stress peggiora il dolore. Non per tutti lo stress è evitabile, ma riducendo o eliminando fonti di stress persistente, ove possibile, aiuterà a ridurre l’esperienza complessiva del dolore.
  • Attività – Una delle migliori strategie per la vita con dolore cronico è la distrazione attraverso una continua attività che tenga impegnata la giornata.